Il turismo nei cimiteri, nella letteratura accademica e divulgativa di settore, è considerato parte del più ampio fenomeno denominato dark tourism. Così come il turismo dell’abbandono. E al pari di quest’ultimo, anche il turismo cimiteriale porta con sé inevitabili implicazioni etiche.
La domanda di fondo è sempre la stessa, si tratti di cimiteri, città fantasma, memoriali, baraccopoli e altri luoghi legati a sofferenze, tragedie, guerre, dolore, crimini, povertà, degrado: è morale promuoverne la fruizione turistica? Ciascuno di noi darà la sua risposta.
È innegabile che la fascinazione per luoghi che evocano i temi di cui sopra sia forte e sempre più diffusa. Una fascinazione che accompagna l’umanità sin dalla notte dei tempi. A essere recente è soltanto la categorizzazione dei viaggi verso quei luoghi come turismo nero.
Voi, forti del vostro valore aggiunto, saprete scegliere se proporre o no esperienze di turismo cimiteriale. E saprete anche consigliare al meglio i vostri clienti in merito ai comportamenti da tenere, che devono essere rispettosi e adeguati al contesto sociale e culturale.
Nel diciannovesimo secolo, in particolare negli USA, si andava nei cimiteri anche per fare picnic e trascorrere giornate in relax, perché non erano ancora stati creati parchi pubblici. Una tradizione scomparsa pressoché ovunque, a eccezione di alcune comunità che la praticano come rituale. Una è quella italo-albanese di San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza (Calabria, Italia): nel giorno dei morti, alla processione segue il consumo di cibi e bevande nei pressi delle tombe dei defunti.
Oggi, fatte salve appunto alcune comunità che praticano determinati rituali, è quasi impensabile che si possa banchettare nei cimiteri, anche se più avanti vedremo che non è così. Non è però impensabile che i cimiteri possano essere attrazioni turistiche che fanno leva «sul mix, esistente solo in questi luoghi, tra cultura e architettura, visite a personaggi storici e ricerca interiore»*.
Visitare un cimitero può costituire l’unico scopo del viaggio o essere parte di un tour più ampio, e dunque essere un motivo primario o secondario per viaggiare. Il turismo cimiteriale può essere suddiviso in sottogruppi in base al motivo della visita**:
- Ancestrale – visitare le tombe dei familiari (prominente nei Paesi che hanno vissuto diaspore)
- Culturale – visitare i cimiteri alla stregua di musei a cielo aperto, tombe di famosi poeti, scrittori, attori, scienziati, musicisti
- Nazionale/Patriottico – visitare i memoriali
- Naturale – visitare i cimiteri per ammirarne gli arboreti
- Politico – visitare le tombe di re, presidenti, primi ministri e personalità politiche
- Religioso – visitare le tombe con valenza religiosa
In numerosi cimiteri si organizzano concerti, conferenze, spettacoli di danza e musica, proiezioni di film e altri eventi. All’Hollywood Forever Cemetery di Los Angeles, per esempio, si può assistere a proiezioni di classici del cinema e partecipare a picnic (ecco perché sopra abbiamo scritto “è quasi impensabile che si possa banchettare nei cimiteri”).
Numerosi sono anche i cimiteri che propongono tour a piedi, in bicicletta, in piccoli bus e a lume di lanterna in notturna. Alcuni cimiteri sono anche utilizzati anche per riprese cinematografiche.
Vi sono inoltre associazioni che si occupano di organizzazione, conservazione, promozione e finanziamento dei cimiteri. Tra queste, la Association of Significant Cemeteries in Europe (ASCE), una rete europea di realtà pubbliche e private impegnate nella cura dei cimiteri europei più interessanti per ragioni storiche o artistiche.
Tra i cimiteri più famosi e visitati al mondo, vi segnaliamo:
- Père-Lachaise, Parigi
- Novodevičij, Mosca
- La Recoleta, Buenos Aires
- Highgate, Londra
- St. Louis Cemetery 1st, New Orleans
- Forest Lawn Memorial Park, Glendale
- Hollywood Forever, Los Angeles
Tra i memoriali più noti e visitati al mondo, vi segnaliamo:
- Arlington National Cemetery, Arlington County
- Vietnam Veterans Memorial, Washington D.C.
- Japanese American Memorial to Patriotism During World War II, Washington D.C.
- Piskaryovskoye Piskariovskoye Memorial Cemetery, San Pietroburgo
- Rossoshki Military Memorial Cemetery, Volgograd
- USS Arizona Memorial, Honolulu
- Hiroshima Peace Memorial Park, Hiroshima
- Yad Vashem, Gerusalemme
- Memorial to the Murdered Jews of Europe, Berlino